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Sciopero dei lavoratori dei servizi ambientali, sindaco Bucci e assessore Campora prendono in carico le rivendicazioni dei sindacati

Igiene ambientale presidio a TursiGenova, 08-11-2021: Si è svolto oggi lo sciopero nazionale dei lavoratori dei servizi ambientali, indetto da Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Fiadel per il rinnovo del CCNL, scaduto a giugno 2019. A Genova 200 lavoratori circa hanno operato un presidio davanti a Palazzo Tursi. Intorno alle 10.30 una delegazione è stata ricevuta dal sindaco di Genova Marco Bucci e dall’assessore alle Politiche ambientali Matteo Campora. 

“L’amministrazione si è impegnata ad aiutarci a risolvere i problemi emersi in trattativa con l’associazione datoriale Utilitalia, che fino a oggi non ha ascoltato le ragioni dei sindacati penalizzando fortemente i lavoratori – fanno sapere Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Fiadel – In qualità di referente della Città metropolitana l’amministrazione ha assicurato che si impegnerà anche attraverso Anci ad attivarsi nei confronti di Utilitalia e Fise-Assoambiente per superare questa complessa fase di stallo”.

Sono tremila i lavoratori interessati in Liguria, circa la metà a Genova. “Le associazioni datoriali sono responsabili della rottura delle trattative per il rinnovo del contratto – aggiungono i sindacati - Dopo aver fatto trascorrere ben 27 mesi dalla sua scadenza hanno posto condizioni inaccettabili, come flessibilità estrema sull’organizzazione del lavoro, precarizzazione, mancato riconoscimento delle professionalità degli addetti agli impianti mettendoci nelle condizioni di non poter proseguire la trattativa. Oggi all’incontro abbiamo rappresentato l’impossibilità di individuare una proposta di rinnovo dignitosa e condivisibile dalla categoria, consapevoli del primario ruolo che l’amministrazione comunale esercita all’interno del Gruppo Iren, essendone il principale azionista pubblico nonché proprietario di Amiu Genova SpA, con conseguente rappresentanza all’interno di Utilitalia”.

“Siamo soddisfatti degli impegni assunti – aggiungono Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Fiadel – E’ doveroso riconoscere ai lavoratori del settore quanto hanno dimostrato durante i lunghi mesi della pandemia, affrontando con professionalità, coraggio e abnegazione un virus sconosciuto, garantendo quotidianamente e senza alcun rallentamento un servizio delicato ed essenziale come la raccolta e la pulizia delle città, scongiurando problemi di carattere igienico-sanitari”.

FP CGIL - FIT CISL - UILTRASPORTI - FIADEL

 (G. Marchiani) (U. Zane) (S. Scarpato) (L. Carletti)

 

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