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CONFEDERAZIONE ITALIANA SINDACATI LAVORATORI

La Regione Liguria evita il confronto con le organizzazioni sindacali

regioneliguria1Genova, 4 giugno 2013: Apprendiamo dalla stampa che nella giornata di ieri sono state presentate dalla Regione Liguria due intese con le sole associazioni datoriali

che prevedono: la prima un incentivo all’uso dei tirocini in prospettiva di una trasformazione in contratti di apprendistato, la seconda l’introduzione della cosiddetta staffetta generazionale. Nel primo caso si parla di due milioni di euro di provenienza Fse (fondi europei), riguardanti circa 500 potenziali beneficiari sulla ben più vasta platea di tirocini che annualmente vengono attivati nella nostra Regione. Sconcerta il fatto che due provvedimenti inerenti il lavoro e l’occupabilità vengano discussi – e concordati - solo con le parti datoriali, rinunciando nei fatti a coinvolgere una parte come quella sindacale titolata ad esprimere parere ed a sottoscrivere accordi.

Mentre al tavolo della Commissione regionale di Concertazione, discutendo dell’adeguamento delle norme regionali sui tirocini alle linee guida della conferenza stato regioni, ci viene annunciato che non ci sono denari pubblici per coprire le indennità ai tirocinanti, l’ente procede invece, insieme alle parti datoriali, a presentare provvedimenti che, oltre ad incentivare trasformazioni, “regalano” tre mesi di indennità a prescindere dal successivo consolidamento in rapporti di lavoro.

Si realizza così un andamento “carsico” degli interventi della Regione che può creare confusione e, in una situazione di carenza generalizzata di risorse, concede benefici in maniera discutibile rispetto agli obiettivi dati, premiando in modo sproporzionato alcuni e lasciando senza risorse la generalità della platea. Infatti la normativa nazionale prevede che si eroghino almeno 300 euro al mese ai tirocinanti.

Alle organizzazioni sindacali incentivare senza vincoli i primi tre mesi di questi 500 tirocini appare una inutile spesa, utilizzabile diversamente, ad esempio, allargando la platea con incentivi tutti legati all’assunzione.

Relativamente alla staffetta generazionale, visto che del tema si discute a livello governativo, specie circa il rapporto costi/benefici, e considerato il fatto che l’iniziativa trascina con sé provvedimenti e sostegni che hanno inevitabilmente carattere nazionale, forse poteva esser utile attendere le determinazioni del Governo nazionale, evitando di portare avanti un discorso che potrebbe veder il quadro normativo modificato nei prossimi mesi se non nei prossimi giorni.

Visti i dati occupazionali allarmanti della nostra Regione, è indispensabile, a nostro avviso, una visione più organica e complessiva degli interventi in cui il sindacato è e deve essere attore fondamentale.

Segreterie CGIL CISL UIL LIGURIA

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