In base alla normativa in materia di privacy applicabile, CISL LIGURIA – Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori titolare del trattamento dei dati acquisiti tramite il presente sito informa l’utente che tale sito web non utilizza cookie di profilazione al fine di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate nell'ambito della navigazione in rete. Il presente sito installa cookies di terze parti. La prosecuzione della navigazione, compreso lo scroll ed il click su elementi del sito, equivale a consenso.
Per maggiori informazioni, anche in ordine ai cookies tecnici utilizzati dal sito, e per negare il consenso all’installazione dei singoli cookie è possibile consultare l’informativa cookies completa

CONFEDERAZIONE ITALIANA SINDACATI LAVORATORI

Società partecipate, fumata nera: martedì i lavoratori in Consiglio

Tursi 2Genova, 12 giugno 2015. Nella giornata di ieri Cgil Cisl e Uil hanno avuto una audizione con le Commissioni consiliari del Comune sulla delibera di Giunta per le linee di indirizzo del personale delle società partecipate. A seguito delle indicazioni legislative del Governo contenute nella Legge di Stabilità, lo scorso mese di gennaio le Organizzazioni sindacali

avevano chiesto un incontro con il Comune, appuntamento fissato dagli assessori Miceli e Lanzone solo a marzo e ieri in Commissione. Il testo proposto dalla Giunta contiene il protocollo di accordo per regolamentare la mobilità volontaria del personale tra le aziende, vincolandole ad un piano industriale da portare al confronto con le organizzazioni sindacali di categoria per determinarne necessità di personale e assunzioni.

Rimane la forte contrarietà del sindacato espressa ieri unitariamente a tutte le forze politiche presenti in Commissione sugli articoli mantenuti nella delibera dalla Giunta sul blocco automatico dei salari per il prossimo biennio, con eventuale assorbimento degli aumenti del contratto nazionale e bloccando di fatto qualsiasi incentivo o modulazione della produttività e quindi del secondo livello di contrattazione. Al secondo livello deve essere mantenuto il ruolo di condizione contrattuale per individuare fasi di riorganizzazione e efficientamento che consentano aumenti di produttività, con la conseguente erogazione di emolumenti premianti.

Inoltre le assunzioni sarebbero possibili solo per nuove attività e non su previsione dei piani di fabbisogno discussi con i sindacati di categoria  delle varie aziende per svolgere anche i servizi già in essere a fronte del turnover necessario. Cgil Cisl Uil sottolineano anche l’assurda introduzione della retroattività all’inizio dell’anno della delibera e i problemi che si aprirebbero rispetto agli accordi già firmati nelle singole aziende.

Come da contrattazione sarà il confronto sindacale con le singole aziende a definire i percorsi e le modalità, in coerenza con le condizioni di bilancio. Su questi principi, le Segreterie Confederali, hanno raccolto il consenso di tutti i Consiglieri e sono a disposizione per riprendere una trattativa ma con la disponibilitàche il Comune deve dichiarare a modificare i punti imprescindibili sopra esposti.

Intanto, è prevista la partecipazione dei lavoratori delle partecipate ai lavori del Consiglio di martedì prossimo.

Maria Pia Scandolo - Luca Maestripieri - Alba Lizzambri  

Cgil Cisl Uil  Genova

Stampa Email