In base alla normativa in materia di privacy applicabile, CISL LIGURIA – Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori titolare del trattamento dei dati acquisiti tramite il presente sito informa l’utente che tale sito web non utilizza cookie di profilazione al fine di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate nell'ambito della navigazione in rete. Il presente sito installa cookies di terze parti. La prosecuzione della navigazione, compreso lo scroll ed il click su elementi del sito, equivale a consenso.
Per maggiori informazioni, anche in ordine ai cookies tecnici utilizzati dal sito, e per negare il consenso all’installazione dei singoli cookie è possibile consultare l’informativa cookies completa

CONFEDERAZIONE ITALIANA SINDACATI LAVORATORI

PRIMO PIANO

A rischio ore di lavoro Ausiliari Asl 4

FISASCAT ASL 4Genova, 20 Febbraio 2023: Forti preoccupazioni della Fisascat Cisl sui tagli effettuati alla nuova gara appena indetta da ASL 4. L’Organizzazione Sindacale è seriamente preoccupata per il futuro di  questi lavoratori impegnati da oltre 20 anni, nel servizio di Ausiliariato presso gli ospedali del Tigullio. Nonostante, come riferito da ASL 4 , verranno rafforzate le tutele occupazionali a salvaguardia della clausola sociale, che garantisce l’assunzione del personale interessato al passaggio da un'eventuale nuova azienda, il Sindacato ancora esprime perplessità sulla realizzazione di quanto promesso. La riduzione dell’importo della base d’asta e delle ore a disposizione per il servizio, evidenziano un rilevante taglio, che si traduce in un importante riduzione economica per dei lavoratori poco riconosciuti a livello stipendiale. Questo porterebbe ad un disservizio che si ripercuoterebbe su tutto il personale medico infermieristico, il  quale perderebbe un prezioso aiuto, a farne le spese sarebbero soprattutto pazienti, che in questo modo vengono privati di un servizio essenziale durante la loro permanenza nella struttura. Fisascat  Cisl chiede alla ASL 4 e a Regione Liguria, di provvedere ad una revisione al rialzo della base d’asta e di un aumento del monte ore dedicato a questo servizio, per non privare i lavoratori di uno stipendio decoroso e l’ utenza di un servizio fondamentale. Se le richieste rimanessero inascoltate, saremo pronti a portare le istanze di questi lavoratori, nelle sedi competenti.

Stampa Email